martedì 13 dicembre 2011

e dai con un altro blog...

...stavolta però l'ho aperto su una rivista on line, style.it
Si parla di nuovo di orto sul balcone, ma non senza qualche divagazione in tema. Se avete voglia di seguirmi anche di là... vi aspetto!
http://ilmioortosulbalcone.style.it/2011/12/12/un-orto-sul-balcone-e-un-po-come-una-finestra-sul-cortile/

giovedì 24 novembre 2011

ore 15 via dei coronari, roma


mi chiedo perché...perché caspita i turisti (stranieri) che camminano per le strade di roma debbano occupare l'intera sede stradale. mi chiedo perché debbano andare nel senso opposto al mio. mi chiedo perché da civili (?) stranieri non si mettono in fila per due, col resto di uno...perché forse non sono 44 ma 244. in conclusione, perché????
perché questo si ripete ogni giorno, costringendomi ad un andamento zigzagante (si zigzagante....bella questa parola, suona bene, zigzagante...) tra ombrellini parasole anche a novembre, borsette e capelli biondi, se non bianchi.
non si rendono conto lorsignori che sulla strada potrebbe capitare di incontrare altri pedoni (tra l'altro non in vacaza, stressati e frettolosi) che si dirigono nel senso inverso al loro?
e allora lancio un appello: turisti a roma, spagnoli, inglesi, tedeschi o russi che siate... lasciate un varco a chi la stessa vostra strada non la percorre per diletto ma per necessità!
poi ne lancio un altro: facciamo le strade stratificate (bello...suona bene ...strade stratificate), al piano terra passano gli autoctoni, al secondo livello i turisti così potrebbero anche godere di una buona vista, un po' come fanno quando girano con i bus scoperti. al terzo livello ci mettiamo gli imbecilli e gli ineducati alla guida, così almeno si scontrano tra loro. si insomma, una città con le strade a più livelli, come nelle città di nathan never. su signor sindaco alemanno risolvimi questo problema e consentimi un'andatura rettilinea lungo codesta via, suvvia!
....e il primo tedesco che incontro domani su via dei coronari gli do un'ombrellata!!!!




venerdì 11 novembre 2011

non lo sapevo, ma sono un'esperta del riuso

vi ricordate quando scrissi del modo in cui  riutilizzo i calzini  elastici (si ..i gambaletti per capirci...)? Non lo sapevo ancora ma stavo facendo riuso (o riciclo...???). Tutti i dettagli son qui. 
Ora però ne ho saputa un'altra....avete presente quei rotoli di cartocino su cui è avvolta la carta igienica? Beh certo, chi ha bambini sicuramente li avrà usati per fare dei lavoretti (classico il portapenne, che credo in molti "qualche"  anno fa abbiamo creato...). ma c'è un altro straordinario uso  di questo rotolo di cartoncino. La parola messa in piega vi dice nulla? Ebbene si, c'è chi lo usa per ondulare i capelli! La famosa onda sulla ciocca davanti, figo no? Non hai l'arricciacapelli? Chi se ne importa, basta avere almeno un rotolo (meglio se quasi finito) di carta igienica in casa e il problema è risolto. Allunga la ciocca, arrotolala (arrotolala....ma si dice così? Mi sembra quasi di cantare una canzone....lalalalla) sul rotolo (è si è un rotolo...), becchetto salvatutto e buona notte! Certo,  meglio poi andare a dormire da sole o preallertare il partner, altrimenti tra rotoli di carta igienica in testa, cremine antirughe, calzini salvafreddo e magari due fettine di cetriolo sugli occhi, chi ci sta accanto "potrebbe rimane offeso" da una visione così terrificante....oppure pensare di trovarsi in bagno...

mercoledì 19 ottobre 2011

ma una bella villetta al mare no????

su di lei ho già scritto QUI ma evidentemente ha deciso di essere la mia musa ispiratrice: "La" Vicina....
Pomeriggio in casa con i pargoli, torta al cioccolato bianco in forno, un po' di sano rumore, qualche sedia sbattuta per terra, qualche giocattolo che cade, la tv sintonizzata su yoyo, un gridolino, due risate, un balletto tutti e tre, il campanello che suona...il campanello che suona? E chi è? Mica aspetto visite.....vabbè sarà una visita inaspettata allora...
mmmm meglio guardare dallo spioncino prima di aprire..

miiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii mariiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiaa

E' LEI! "La" vicina...
che faccio? Apro? Non apro? Scappo? Mi armo? Prendo l'alabarda spaziale o i razzi fotonici? Le dico che non c'è nessuno? ..non c'è nessunooooooooooooooooooooo
pargoliiiiiiiiiiiiiiiii state buoni se potete che c'è "La" Vicina...
Ok, forza e coraggio...APRO!
<Ciao, dimmi..> (usiamo un tono consono al mio stato d'animo...il mio stato d'animo è riassumibile in pochi termini : mo' me so rotta....)
"La": no scusa senti ma di sotto si sente sempre rumore a tutte le ore!
MM (me medesima): (tra me e me medesima: a tutte le ore??? oddio c'è qualcuno che mi si intrufola in casa quando non ci sono.... o mamma...attentatoooooooooooo si tratta di attentatoooooooooooo) a si? Strano...
"La":  guarda qui sotto non si resiste più, cioè capisco che c'hai la cucina e l'altra stanza proprio sopra la camera da letto e la mia cucina, infatti non è che ti voglio chiedere di spostarle perché capisco che è una scelta tua...
MM: (sempre tra me e me: ..ah meno male....) è si.. in effetti la cucina sta qui non la posso spostare
"La":  però qui non si riesce mai a riposare, sempre botti, rumori...
MM: (grrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr) scusa, ma se io dalle 7 di mattina fino alle 18  di sera non sono in casa mi pare un poco strano che senti rumori a tutte le ore.... e poi ..e poi (e poi sarà come morireeee lalalalla lalalalla  -Giorgia docet), e poi son 3 volte che mi vieni a suonare....e basta! E prima sentivi i tacchi alle 6  di mattina (mentre dormivo), e poi sentivi i tacchi quando ero a casa in maternità e ancora dotata di ciccia post parto passavo le giornate in tuta da ginnastica (e nemmeno dormivo)....e ri-basta!
"La": ma ma ma che dici? Non sia mai, è la prima volta che te lo dico...non sono mica artereosclerotica! Me lo sarei ricordato io!
MM: (a no??)
"La": no no , per carità non mi  sono mai permessa di dirti nulla...
MM: (ok, soffro di allucinazioni, ora lo so...) carissima, scusa un attimo che non posso rischiare la torta al cioccolato bianco....(di cui non ti offrirò chiaramente nenache una fetta...piuttosto ti compro dei tappi per le orecchie e ti pago delle sedute da un bravo psicanalista...anzi no...)...dicevo...ma lo sai che sei fortunata? Pensa se, invece di stare a casa dalle 18 in poi ci fossi stata tutto il giorno....pensa se avessi avuto dei bimbi che invece di giocare dalle 18 alle 20.30 lo facevano fino a mezzanotte...pensa (sarà chiederle troppo???)
"La": no ma io  te lo dico perché so che sei una persona educata e civile...
MM: (e due...già me lo avevi detto la volta scorsa, ora ti rispondo educatamente e civilmente)....ok va bene farò il possibile ma non posso dare garanzie, ciao scusa, il cioccolato bianco aspetta!
.....................
della serie: EDUCATI E CIVILI D'ITALIA!  INCIVILIAMOCI!!!
chi  vuole un po' di torta?


venerdì 14 ottobre 2011

ci sono giorni in cui...nemmeno la padella antiaderente riesce a salvarti da te stessa... o quasi

Ci sono giorni in cui (malata e a casa causa influenza) decidi di fare la brava massaia. Allora che fai? Apri il frigorifero, controlli che non ci siano formaggi in scadenza (nel qual caso  li rifili al sanmarito  a cena - io non mangio formaggi- ), yogurt inaciditi (pfiu stavolta è andata bene), affettati che è ora di mangiare (strano quelli non avanzano mai...), barattolini con salse di uno strano colore dentro, ortaggi in via di putrefazione, ortaggi che entro 2 giorni saranno da buttare, ...ops.... ci si sono ortaggi che tra due giorni saranno da gettare...le carote!
Ok a pranzo carote grattugiate. Ok!
Ok, ci sono ancora carote, Ok!
Ok, cuociamo le carote per cena.....un classico  le carote cotte no? E' no.... però io ogni tanto le preparo e allora vada per le carote cotte. Si prendono le carote, si pelano e si tagliano a rondelle, poi si aggiunge una bella cipolla, del prezzemolo, sale un poco di olio e si mettono a cuocere sulla padellina antiaderente.
Ok, mi allontano un momento  e poi torno  a controllare la cottura. Ok.
Ok, sono tornata
Ok , le carote si sono parzialmente attaccate sul fondo della padella. Ok, va bene  tanto questa padella non mi piace per cuocere e poi volevo aggiungerci le patate.
Ok, travasare le carote e la cipolla sopravvissute nel tegame super antiaderente. Tagliare a cubetti la patata, aggiungerla. Ecco magari anche un po' d'acqua..tanto per stare più tranquilla...
Ok mi allontano e torno immediatamente.
Ok sono tornata. Non proprio immediatamente. Ok
Ok le carote sono solo in minima parte attaccate al fondo del tegame. Ok, un po' attaccate...non bruciate.... un po' rosolate. Ok, va bene. Rimango in cucina.
Giuro che mentre scrivevo questo post mi sono alzata ben 2 volte e sono andata a controllare la cottura.
Cavoli... il profumo è buono (ma che scrivo...ho un raffreddore indecente.!.?.!.?.). Ricominciamo.
Cavoli l'odore acre del bruciato che si sente anche con il naso chiuso non lo sento. Ok, allora sta procedendo bene.
Forse ce la posso fare. Tutto merito del tegame!
Ok.



giovedì 6 ottobre 2011

la torta di compleanno

mi piace cucinare. non tutti i piatti che preparo sono eccezionali, ma buona parte si (la solita egocentrica!!!!)(chi si loda, si sbroda)(la lode fa gli amici, il biasimo i nemici)(quel che uno loda, l'altro biasima)(né cavallo, né moglie, né vino non li lodare al tuo vicino)(ok mi fermo con i proverbi...)
c'è una cosa in particolare che mi piace preparare: le torte di compleanno per i miei ragazzi! non sempre riescono col buco...cioè, volevo dire, riescono bene (ad esempio quando ho messo l'aroma di fiori di arancia nel pan di spagna....uno schiaffo alla buona cucina... anzi diciamola tutta...una schifezza proprio, oppure quando la consistenza interna si avvicinava tragicamente a quella del mattone), ma io ostinata, quando è il momento di festeggiare, continuo a prendermi un giorno di ferie per preparare la torta! per non affaticarmi troppo preparo solo quella...e alla fine son distrutta comunque, un po' stressata per l'ansia da preparazione ma alla fine soddisfatta! et voilà ecco le ultime due torte di compleanno dei  miei ragazzi: 

torta per il primo compleanno di giulio

torta per il quarto compleanno di leo




chi ne vuole????

domenica 25 settembre 2011

new look

avrei tante cose da scrivere ma così tante che non ho scritto nulla per non far torti a nessuna....  allora mi sono dedicata a dare un nuovo look al mio blog!
tanto per iniziare....
- le arance: vi rassicuro subito, non sto per andare in prigione quini non c'è nessun messaggio subliminale
- il colore: ho puntato su una tonalità decisamente calda....tanto l'estate sta finendo e presto arriverà il fresco...cioè...in sostanza si tratta di marketing...quando fa freddo si cercano posti caldi e allora il prossimo inverno verranno tutti qui sul blog visto che i colori variano dall'arancione al rosso a seconda delle caratteristiche del proprio monitor
- l'immagine: l'omino che volava sulle ali dei libri non c'è più, finalmente ha capito come si faceva a volare e è andato via....attento all'alberoooooooooooooooo ...stukk.... l'ha preso
- l'immagine parte seconda: il gatto. non amo i gatti. ma se a disegnarlo è mio figlio allora è un super gatto. quindi mi son detta: vada per il gatto!
- le pagine: visto che in giro sto seminando più blog io che figli gengis khan, ho pensato di inserire delle pagine che linkano agli altri blog, quello sull'orto e quello dedicato al'autore del gatto e presto al fratello dell'autore del gatto (non appena riuscirà ad esprimere a parole la moltitudine di idee - la maggior parte pericolose- che gli passano per la testa......).
- nuove pagine: avrei intenzione di inserirne un'altra  dedicata alle ricette, un angolo dedicato alla lettura, un angolo dedicato alla recensione dei film che non vado a vedere al cinema (ossia tutti quelli che escono) e uno dedicato a...boh.. forse ai pesci rossi.... ne abbiamo presi 4 giusto ieri (non per friggerli). speedyboy li ha subito così battezzati: nemo (non ve lo aspettavate è???),  rodolfo, caterina e non lo so (si si il nome  è proprio "non lo so"). jack jack invece  è tutt'ora intenzionato ad andare a vivere con loro...solo che non riesce a nuotare nell'acquario....

e se non mi credete... questo è NONLOSO (quello al centro...)

sabato 10 settembre 2011

chi vuol fare acquisti con la mia carta di creditoooooooooooooooo?

non la mia di me medesima.
proprio ieri stavo sul solito super bus 64, frequentato da tipi strani e spesso tipi loschi (qui si sa, è il bus dove maggiormente prolificano ladruncoli, borseggiatori e similari). ma anche da tipi poco intelligenti. anzi peggio. stavo lì traquilla tranquilla a parlare di aria condizionata con una tizia (che si era messa nel posto sbagliato hi hi hi, non aveva studiato "scienze dell'aria condizionata sul bus"), si insomma i soliti luoghi comuni (potrebbero regolarla meglio oramai la mattina fa fresco, e poi se prendi il bus alle 14 "schiatti" dal caldo perché l'hanno spenta... ecc ecc...), quando un tipo dietro di me inizia una interessante conversazione telefonica:
<si, allora prendi nota il mio numero di carta di credito è 89387547379015238, la scadenza novembre 2015 e il codice di sicurezza 001, la carta è una visa electron>.
MA SI PUO'??? MA IO DICO, SCRIVO E RIPETO MA SI PUOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO'?????????????????
ma come è possibile che su un bus saturo di gente si annunci urbi et orbi i codici per utilizzare la propria carta di credito?
e vabbè... sul 64 succede questo e altro.
...e con la mia vicina di "seduta" abbiamo continuato: ma qui ti prendi un accidente,  guardi me m'è andata via la voce....prossima fermata largo argentina...salghino borseggiatori salghino....


lunedì 5 settembre 2011

life on 64

il titolo potrebbe essere criptico, per chi non è romano. ma per chi vive a roma se dici 64 non puoi non pensare al bus che passa per il centro. lì ci sono dei personaggi davvero singolari. del barbone tedesco che parla di politica con uno italiano vi devo aver già scritto (cioè uno parla di politica, l'altro magari gli risponde mavaffanculo in tedesco!!). poi ci sono i pendolari (come me), quelli che vanno in direzione della stazione san pietro per prendere il treno. oggi ce ne stavano 2. 2 donne.
tra le altre cose hanno detto:

- nessuno l'ha votato eppure sta là..io non la capisco sta cosa
- quando fa caldo l'aria condizionata non funziona mai.
- ieri faceva fresco..anfatti c'era l'aria condizionata a palla
- guarda se oggi che devo arrivà presto a casa il treno non fa ritardo
- ma ci vai al senato a protestare contro i prezzi bassi della mensa?
- e meno male che c'è la corsia preferenziale sennò ne perdevo 3 di treni
- aò l'altro giorno che so arrivata in orario in stazione..ma non ha anticipato di 2 minuti il treno e l'ho perso??

da questi ragionamenti mi son venute in mente delle cose. la prima cosa riguarda l'aria condizionata. del bus. dei 64 in particolare. ci sono due tipi di circuito.il primo: l'aria viene diffusa da delle bocchette posizionate in alto,  sul limite delle estremità laterali del bus. quindi, se ti siedi sui sedili  lato finestrino ti becchi  dritto dritto sopra la testa e sul collo il flusso gelido del vento del nord. se ti siedi sugli ultimi sedili in fondo, magari d'estate ti ritroverai nella seguente condizione: testa gelata, sedere bollente (si perchè sotto agli ultimi posti c'è il motore). la schiena? è la no man's land! lì si incrociano flussi gelidi compensati da vampate sahariane provenienti dal basso. si, insomma, si crea una perturbazione pericolosa.
allora che fai? ti siedi sui sedili "lato corridoio". appena si aprono le porte punti il posto vuoto, incredulo ti precipiti sul sedile e ti rilassi. ma appena un attimo dopo senti il venticello del nord che arriva pure lì...e allora pensi, cazzo ho beccato il bus con il sistema di condizionamento di tipo 2: quello con le bocchette disposte lungo il corridoio centrale del bus. e allora ti rassegni, alla cervicale, al mal di gola o qualunque altra malattia curabile dall'otorinolaringoiatra o dal pneumologo.

ah l'altra cosa che mi è venuta in mente ascoltando le due signore (una delle quali non puoi non notare, vuoi per i vestiti sgargianti, per le palle colorate delle collane che di solito indossa o per i cerchioni che ha sempre appesi alle orecchie): se tu sei in ritardo i treni passano in orario, se tu sei in orario i treni sono in ritardo. legge del pendolare.


martedì 30 agosto 2011

quei momenti che rendono uniche le vacanze: resoconto (parte prima)

vi aspettavate un racconto dettagliato sulla bellezza delle montagne? sulla limpidezza dei laghi montani? sui  gustosi pranzi? niente da fare.... se volete potete vedere le foto su fb!
pensiamo a ciò che rende unica una vacanza.
ad esempio nel mio caso  ho assistito a uno spettacolo singolare, paurosissimo, di quelli che incutono timore e ansia: giganteschi macigni che rotolavano giù dalle montagne, palle di pura roccia che scendevano minacciose lungo i fianchi scoscesi delle cime sarentine. vi assicuro, adrenalina pura!
però....però.... la traiettoria, si la traiettoria.... c'era qualcosa di strano nella traiettoria di quei pezzi di montagna...e poi...e poi... la forma, si la forma....biglie quasi perfette fatte di marna, calcite e dolomite...  inoltre... inoltre... la velocità, si la velocità...sembravano dischi volanti .... e infine...infine... la quantità, si la quantità di rocce cadenti,
tante, tutte uguali, con la stessa velocità, lungo la medesima traiettoria...
mmmmm se fossi stata sherlock  holmes  forse avrei chiesto la lente di ingrandimento a watson, ma sono cristina, così ho chiesto il binocolo a sanmarito, presa già dalla preoccupazione di mettere speedyboy e jack jack al riparo. avvicino l'attrezzo agli occhi, cerco di mettere ben a fuoco in direzione della balle cadenti...e.....e...... ma cosa ho detto? balle cadenti?...................e certo, si, chiaro, elementare watson, palese, figuriamoci se non mi ero accorta che erano BALLE CADENTI, si balle, proprio balle, di FIENO, sapete quel fieno che s raccoglie sugli alpeggi, con cui si formano balle, che poi vengono fatto scendere a valle. MA SCUSATE, ma che ne sapevo io che questi cari  montanari si erano attrezzati di carrucole dall'alpeggio fino alla valle, alle quali agganciavano queste benedette BALLE DI FIENO, e con cui le portavano fino a 30 metri da noi....

ecco questi sono i momenti, le emozioni, gli attimi che rendono uniche e irripetibili le vacanze...già perché sbagliare è umano, ma perseverare è diabolico!


(nella foto: la valle delle balle cadenti...e non era la notte di san lorenzo)


domenica 28 agosto 2011

son tornata dalla vacanza

con il corpo, ma con la mente ancora non del tutto!
per ora vi lascio una piccola parte di me....


mercoledì 3 agosto 2011

ho vinto la cozzaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa

Ebbene si, ho ricevuto un bel regalo prevacanziero: la super cozza coronata della banda dei broccoli,
vi pare poco?
Forse non tutti saranno concordi...ma secondo me è proprio una gran bella cozza! L'ho vinta partecipando alla campagna in difesa dell'immagine verace con la ricetta del malva pudding 
Ringrazio la banda per questo regalo che sfoggio subito subito sul mio blog!
Approfitto di questo post per salutarvi e augurare buone vacanze a tutti! Ci vediamo tra qualche settimana
..ops mi sono sbagliata....

credo che l'immagine giusta sia questa!!!

ciaooooooooooooooo genteeeeeeeeeeeeeeeeeeee


mercoledì 27 luglio 2011

sempre a proposito di orti.....ma si...proviamo con un nuovo blog

ciao a tutti,
ho visto che i post riguardanti l'orto ricevono più visualizzazioni di tutti gli altri messi insieme...e allora mi son detta: beh faccio un blog sul balcone... ops... volevo dire sull'orto sul balcone. ed eccolo qui
http://ilmioortosulbalcone.blogspot.com/
chiaramente io inizio da zero, o da uno, come ho scritto sul primo (e per ora unico) post, non sono un'esperta, ma ho sempre sostenuto che con un po' di applicazione  e tanta buona volontà si può può ottenere quasi tutto.
quindi, amici miei, se vi va passate a trovarmi, ho bisogno di sostegno morale!! del resto con un lavoro, due bimbi, un sanmarito e già due blog, il terzo ci sta proprio bene (di blog intendo).

e il motto sarà: più pomodori per tutti!!!



mercoledì 20 luglio 2011

dal produttore (io) al consumatore (sempre io): l'orto sul balcone / parte terza

ebbene si...ho fatto la frittata...non nel senso figurato che spesso è usato quando si vuol dire  "ho combinato un guaio"... io ho fatto la frittata per davvero, con le uova (comprate al supermercato...le galline sul balcone non le ho piantate), le zucchine home made, i fiori di zucca home made,  il prezzemolo home made, la cipolla non home made e la buccetta di limone grattugiata (made nella home di mamma). chiaramente l'ho pure assaggiata e, modestia a parte, è proprio buona!
eccola, ve la presento
THE ORIGINAL CRISCEPPINA'S FRITTATA




e dopo la parte migliore, parliamo di ciò che non sta andando bene....i pomodori...si lo so , ho scelto la qualità sbagliata, ma almeno un pomodoretto accipicchia io lo volevo. in realtà uno c'è, ma lo vedo in condizioni critiche difficilmente sanabili con normali cure (acqua e tanti discorsi tra me e lui). ma sono fiduciosa, qualche fiore c'è ancora e finché ci sono fiori c'è speranza

qui di seguito invece le piante giganti delle zucchine
ho cucinato anche i fiori di zucca fritti, ma per quelli niente foto, non ho fatto in tempo, erano troppo irresistibili.
L'insalata non è venuta enorme ma in compenso era gustosa
il basilico è entrato a far parte della Resistenza, non è gigante ma resiste. il prezzemolo ha fatto dei bei ciuffi verdi!
ho anche il rosmarino (già da 6 anni) e i melograni nani, ma per questi ultimi credetemi sulla parola perché non dispongo di foto!

domenica 17 luglio 2011

io amo la gente (parte seconda)

..e poi c'è la signora che chiede l'elemosina. è dignitosa, distinta. chiede l'elemosina con gentilezza e senza pretenziosità. lo chiede piano, con i suoi occhi chiari. poi "a una certa" "stacca", si sistema (è sempre vestita con abiti puliti e anche abbinati), piega il suo sgabello e prende il tram, l'otto. talvolta, ho saputo, si incontra con il fidanzato e passeggiano sorridendo.
poi c'è il vicolo dei matti, non sono tutti matti, ma uno si. se gli passi davanti quando gli gira bene ti becchi perlomeno un "vaccaccia merda, merda vaccaccia, vaccaccia merda, merda vaccaccia" oppure un "zozzoni tutti, tutti zozzoni, zozzoni tutti, tutti zozzoni", ripeto...questo quando gli gira bene. è piccoletto ma c'ha un vocione!! insieme  a lui ci stanno due o tre ubriachi. uno sembra quasi un po' intellettuale, con gli occhialini tondi e sempre a leggere il giornale. poi ho capito che intellettuale non è...e da allora mi chiedo ...ma chi è??
poi c'è ogni tanto l'altra matta, quella che un giorno m'ha mollato una borsa in faccia, per fortuna non pesava tanto (la borsa)...vabbè...si in effetti mi ha colta di sorpresa! e poi un giorno chi ti vedo....il mio ex professore di dattilografia..pure lui da quelle parti, su una sedia a rotelle con una coperta a quadri sulle gambe a chieder l'elemosina.... che strani incontri ....
poi c'è la padrona del bar, tanto grossa quanto gentile, il marito invece è maaaaaaaagro magro!
ah.. un aggiornamento....il  portiere si è vestito casual (a volte sta addirittura con il doppiopetto....e costantemente con l'auricolare, non lo toglie nemmeno se casualmente si mette a pulire le scale).
e poi c'è il vinaio....  si un vinaio, mica una di quelle enoteche griffate. lì ci prendi pure l'acqua e ce l'ha di frigorifero. poi c'ha i wurstel in scatola e pure i cetriolini tedeschi sott'aceto.
e poi c'è un vicolo, si chiama via della cuccagna ma io la chiamo via ventosa....mai un giorno che non tiri vento su quella stradina....
...e la storia continua

mercoledì 13 luglio 2011

donne contro... la mammite è una strana malattia...

ieri, si soltanto ieri e casualmente, ho scoperto un blog la ventisettesima ora sul sito del corriere della sera e vi dirò, mi aveva entusiasmato. oggi mi sta già un po' sulle balle, in particolare dopo aver letto questo post http://27esimaora.corriere.it/articolo/ma-il-tempo-delle-single-vale-meno-di-quello-delle-mamme/ ...essendo mamma, lavoratrice, perennemente di corsa e con l'occhiaia cronica non poteva darmi che fastidio....ok, d'accordo, fastidio è un eufemismo, diciamo che mi ha fatto girare le balle di brutto. lo avevo già sospettato, ma ho constatato ancora di più che a volte tra mamme e  non mamme c'è una sorta di incomprensione, e probabilmente non potrebbe essere diversamente.  per fortuna ci sono le eccezioni  (grazie amiche single!!) (oddio, a dire il vero ne ho pochine è....) (altre son sparite.... la mammite, e probabilmente la papite,  a volte genera una sensazione di insofferenza negli altri) (non sempre) (ma spesso si). Queste eccezioni sono le amiche vere, che sono contente della tua maternità e ne condividono la gioia; è chiaro poi che ognuno ha la sua vita, i suoi interessi, i suoi problemi. Quello che io reputo importante è la condivisione dei momenti importanti; non c'è bisogno di sentirsi tutti i giorni, non c'è bisogno di andare per forza a prendere un aperitivo insieme, se si crea l'opportunità  benvenga, se non si riesce, vorrà dire che ci si vedrà in un altro momento. Però la condivisione dei momenti importanti, belli o brutti che siano è per me indice di amicizia, amore, e di un sentimento che va oltre lo "status" sociale.
Finalmente poi, grazie al link pubblicato su fb da bismama (http://www.bismama.com/) trovo nella rete  qualcosa che mi piace, un post di parere totalmente opposto sul blog del direttore di vanity fair http://carodirettore.vanityfair.it/2011/07/12/donne-che-odiano-le-mamme/ ha centrato l'obiettivo! E aggiungo....a volte ci sono anche mamme che odiano le mamme! ...ma in questi casi credo che la maternità c'entri poco....è questione, per così dire, di pelle!
O di p(a)lle....

domenica 10 luglio 2011

la torta di nonna papera

la torta di nonna papera è un mistero. siamo sicuri sia di mele? e c'è pure la cannella? e le mele... che mele sono? e quando non ci sono le mele che ci mette dentro nonna papera? la farà pure con le pere?
penso che ognuno di noi ha la sua torta di nonna papera, quella che sa di cose buone, quella che sei sicuro non ti deluderà,  quella che porta con sé il buon umore, quella che quando hai voglia di una colazione speciale, la prepari per la mattina dopo. questa è la mia torta di nonna papera. chi ne vuole un po'? e voi l'avete la vostra torta di nonna papera? 

venerdì 8 luglio 2011

io amo la gente

che bella e curiosa la gente...ce n'è di tutti i tipi
il proprietario dell'alimentari che a vederlo davanti a un negozio di orafo chiunque penserebbe: mmm questo non può fare l'orafo , secondo me affetta prosciutti.
il matto sul bus che a me sembra più sano di tanti altri...dice cose sagge....se le dicesse una sola volta invece di 100, lungo un tragitto di 3 km, potresti pure pensare che matto non è; o magari non lo è davvero, ha solo capito che alla gente devi ripetere le cose 100 volte prima che le capisca. poi l'altro giorno è successo che l'ho beccato a parlare di politica con un barbone tedesco che di italiano non diceva una parola, ma di tedesco si...non ci crederete ma la conversazione era interessantissima (peccato che io non capisca il tedesco).
poi c'è il carabiniere..sardo....ma com'è che son tutti sardi?
poi c'è il portiere che se fosse nato nel 1920 in germania, sicuramente avrebbe fatto carriera nell'esercito ...cazzia tutti! hai buttato un nocciolo di pesca nella busta della carta? te lo riporta indietro (e per poco non ti obbliga a ingerirlo); hai gettato una busta con qualche foglio, qualche bicchierino di plastica e una buccia di banana nel secchio per la raccolta indifferenziata? potrebbe come minimo capitarti che un aereo si abbatta sul balcone dell'ufficio mentre esci a prendere una boccata d'aria. è simpatico però è...suona anche in un complessino hard rock metal new age! c'ha pure la tutina da mork...però mi sa che mindy è scappata...
poi c'è la signora elegante del piano di sotto, è educata, ben vestita, profumata, saluta sempre e sa sempre cosa dire...insomma un'utopia per me!
poi c'è la signora con il fratello famoso (oltre che uomo per il quale potrei sbavare per intere ore nel vederlo)...peccato si vedano raramente... possinammazzà!
poi c'è il tappezziere...secondo me è un marpioncello!
poi c'è il bar dove a pranzo puoi trovare tutti i vai artigiani e negozianti di zona.... un bel piatto de pasta, uno spaghetto, na risata e tira a campà.
poi ci sono quelli del partito...smembrato... che presi uno per uno mi stanno pure simpatici (ecco ora mi ci mancava pure la crisi di coscienza politica)...peccato che non sento più la russa per le scale che non puoi non capire che sia la russa per le scale...
e poi i manifestanti...ma mannaggia alla miseria, non lavoro per il partito questo balcone è dell'appartamento del mio ufficio, stampiamo libri è inutile che vi mettete quà sotto a protestare! e che cavolo!
poi c'è l'antiquaria, c'ha il capello alla crudelia demon....credo che  da giovane abbia avuto una vita intensa e movimentata, un po' come i suoi capelli ondulati...
c'è tanta gente... la prossima volta ve ne racconterò ancora

mercoledì 22 giugno 2011

piccole zucchine crescono: orting su balconing

che tenere... nel senso che fanno tenerezza a guardarle le mie piccole zucchine! eccerto io le guardo, mica le mangio! sono ancora così piccole, stanno lì senza dar fastidio a nessuno...sarebbe una violenza raccoglierle!
eppure dovrò decidermi prima o poi!
anche il resto cresce su bene; le piante dei pomodori giganti stanno facendo i fiori, la pianta dei fagioli streminziti ha prodotto due baccelli (e guai a chi li tocca, rischierebbe il linciaggio da parte di speedy boy), il basilico insaporisce oramai i miei piatti, così come il prezzemolo. l'unica che mi sta dando poca soddisfazione è l'insalata. Lattuga e Scarola son due tipe un po' altezzose (nel senso che invece di crescere in larghezza lo fanno in altezza) e schizzinose (per un po' di guano che gli avevo messo sopra! che vuoi che sia!!)...se continuano così le tiro via tutte e faccio mezzo piatto di insalata per sanmarito!
ah.... ho recuperato anche tre vasi di ciclamini...non fanno parte dell'orto ma aggiungono colore (verde)!

martedì 31 maggio 2011

aderisco alla campagna in sostegno dell'immagine verace


Aderisci anche tu alla prima "Campagna in sostegno dell'immagine verace"!!
Siamo stanchi di arista di maiale senza cellulite,
stanchi di crostate alla frutta che scintillano e risotti così opachi e compatti da far impallidire.
Rivogliamo la cucina reale, quella verace.

. . . anche perchè siamo una frana con il fotoritocco.

--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
mi  è davvero piaciuta molto questa iniziativa, fa proprio per me! così ho deciso di partecipare con la ricetta di uno dei miei dolci preferiti, il malva pudding, un dolce che viene dal Sudafrica, ua squisitezza, e poco c'azzecca con il pudding inglese, questa è una chicca del mondo dei dolci! garantisco....
a vederlo può non fare una bella impressiome, ma provate afarlo ed assaggiatelo con sopra la cremina calda...e poi ne riparleremo
ecco qui la ricetta (in inglese, tanto ve la traducete da voi vero?... e poi è sempre utile tenersi allenati con le lingue.. vabbè metto qualche parola tradotta)

Cake

  • cup sugar - zucchero 
  • egg - uovo
  • tablespoon apricot jam - cucchiaino di marmellata di albicocche
  • cup flour - farina
  • teaspoon bicarbonate of soda bicarbonato di soda
  • teaspoon baking powder lievito
  • 1/4 teaspoon table salt sale da tavola...si insomma quello fino...
  • tablespoon butter - cucchiaio di burro
  • teaspoon white vinegar  - aceto bianco
  • cup milk - latte

Sauce

  • cup whipping cream (not whipped)  - crema
  • ounces butter
  • cup white sugar - zucchero bianco
  • 1/2 cup hot water - acqua calda

Directions:

Prep Time: 20 mins
Total Time: 21 mins
  1. 1 Beat the egg and sugar well in a mixer. Add the jam, sift flour, bicarbonate of soda, baking powder and salt. Melt the butter add the vinegar and milk. Add liquids to egg mixture alternately with the flour. Beat well and bake in a COVERED dish such as Corel at 350F for 45 minute to 1 hour. It is important to use a covered dish otherwise the sauce won't soak into cake.
  2. 2 Melt together the ingredients for the sauce and pour over the pudding as it comes out of the oven.
  3. 3 You will not beleive the taste! I never add whipping cream or Cool whip as it is quite rich the way it is.
  4. 4 godetevi sta squisitezza!!!!
....
  1. ............baci, cris..ah si certo la foto



lunedì 30 maggio 2011

ARMADING

shopping, balconing, footing, gardening, running, armading...

certo è una rarità che io faccia armading...non ci riesco neanche ai cambi di stagione...
oggi però l'ho fatto... armading!

ho tirato via le maglie invernali da un ripiano di un armadio, ho gettato un bustone di vestiti che non portavo  da anni ( old dress getting), l'ho riempito cn altre maglie più leggere tirate fuori da un cassetto fino a oggi utilizzato per le cose invernali, estive, cinte, giochi, libri, pupazzetti...

dovrei farlo più spesso armading, ma non ce la faccio proprio. e poi io adoro gli armadi a cielo aperto! come sono fatti? semplice! basta avere una base di appoggio (sedia, sgabello o scatola di plastica) di dimensioni variabili  e il gioco è fatto: metterci sopra tutta la biancheria! abiti puliti e stirati, abiti puliti non stirati ma utilizzabili (spero), abiti semipuliti e tutto il resto che può capitare (dalla cintura alla rivista di attualità). l'armadio a cielo aperto è il futuro degli armadi: comodo, fruibile, possibilmente posizionato dietro la porta, di ogni dimensione e colore, con spalliera o senza....ce ne sono per tutti i gusti.
Inoltre, nel caso abbiate ospiti e il sofà non fosse sifficiente, si può utilizzare come puff:  metteteci sopra anche una bella  tovaglia della stessa tonalità del divano, legarla tuttto  intorno con uno spago, et voilà il gioco è fatto!

domenica 29 maggio 2011

aggiornamento balconing

....ancora regge! l'orto resiste. abbiamo aggiunto insalata, basilico e prezzemolo (sta sempre dappertutto, non poteva mancare sul mio balcone). i fagioli li vedo un poco titubanti e leggermente anoressici, forse devo dare un po' più di guano (del resto di quello si nutrono le piante.... su  dai,  non fate così, pensate a quante schifezze ci sono negli  hamburge McDonald - buoni però è - son peggio i concimi chimici no???)
l'insalatina appare un po' anemica e flaccidina, ma sento che anche lei ce la può fare!
al prossimo aggiornamento

ah, le zucchine appaiono in salute, idem le piante dei pomodori gigantimaivisticosìgrandiprimad'ora

peace and love

mercoledì 25 maggio 2011

l'uso improbabile di un calzino

è no! mica lo vorrete sapere subito vero?
noi donne (o almeno quelle che hanno poco a che fare con il modello della femme fatale) utilizziamo il gambaletto...si insomma quel calzino fatto con lo stesso materiale delle calze ma ben più corto.
assolutamente non sensuale ( in caso di incontri di un certo tipo chiaramente vanno sfilati quasi prima delle scarpe.. ), non bello a vedersi, anzi oserei dire davvero bruttino, ma tanto, tanto, tanto comodo!
Io ne ho di tutti i tipi (chiaramente spaiati e bucati...); ho provato a comprarne anche di quelli più alla moda, a quadretti, con le righine, ma niente torno sempre al modello "bisnonna", c'è poco da fare sono più comodi.
però se son spaiati e per giunta bucati...che caspita ci farò mai? mica si possono indossare bucati (spaiati si!), perché poi è sicuro al 100% che  almeno un dito del piede ci si infila dentro provocando una sensazione poco piacevole e l'effetto "punta del dito gonfia e arrossata".
allora donne ecco il mio consiglio: fasce per capelli! chiaro, io i calzini li uso per legare i capelli mica per metterli sui  piedi!!!
la mia casa è invasa di gambaletti annodati (il più delle volte puliti) che utilizzo per tirare su i capelli. ne ho almeno 4 nel cassetto del comodino, due sopra il comodino, un paio in borsa (li porto anche al lavoro che credevate!), almeno 3 in bagno (dove servono sempre) e poi uno quaà e uno là disseminati in cucina, sotto i cuscini del divano, nel lettino di mio figlio, nelle scarpiere (magari li scambio per veri calzini e li nascondo lì dentro)...no nel frigorifero no li metto ancora, aspetto almeno luglio!
donne fidatevi, la fascia gambaletto è una "mano santa", sempre a portata di mano (basta aprire il cassetto della biancheria), utilizzo multiplo (se vi si buca un calzino potete sostituirlo con la fascia, basta sciogliere il nodo), prende poco spazio, disponibile in tutte le tonalità di colore e a prezzo esiguo. meditate donne, meditate!

e come ho già detto anche per l'orto sul balcone:  chiaramente queste non sono le mie gambe!

domenica 22 maggio 2011

co2neutral

se non ho capito male (oggi son presa da pomodori e ortaggi vari del mio ortobalcone) (che comunque ha attinenza con l'argomento) inserendo questo post e pubblicando il volantino CO2neutral che potete vedere qui sulla colonna di destra, verrà piantato un albero...e siccome io amo gli alberi e la natura non potevo fare a meno di aderire a questa iniziativa, per cui ora anche il mio blog è a impatto zero (spero che lo zero sia riferito solo all'impatto sull'ambiente e non a quello sui  visitatori)!

se poi invece dei pini vanno bene anche i pomodori, allora vorrà dire che sto contribuendo ancora di più di quanto credessi!

questo il sito dove è meglio spiegata l'iniziativa

balconing, l'orto sul balcone

ebbene si! anche i nostri balconi potrebbero trasformarsi in piccoli orti!
il san marito si è fatto carico (nel vero senso della parola) di trasportare i sacchi di terra sul balcone e di mettere poi la terra nei vasi. io e il pargolo grande ci siamo occupati di mettere a dimora ben sei piantine di pomodori e zucchine (beh... c'è poco da sghignazzare, mica è facile piantare i pomodori!). dopodiché ho piantato delle canne nei vasi per consentire ai pomodori di crescere (e san marito si è occupato dell'imponente opera ingegneristica che si è tradotta in un sistema di tiranti  e agganci vari per non far crollare le canne dei pomodori). 
chiaramente, ora, leggendo su internet, ho scoperto che le piante vanno messe nei vasi la sera e non la mattina (te pareva),  che i vasi meno profondi di 40 cm non sono consigliati per i pomodori a meno che non siano i ciliegini  (e te ripareva, io ho scelto la qualità più grande mai immessa nel mercato), che è meglio non piantare troppe zucchine perché potrebbero invadere il balcone (tanto...che vuoi che sia, una in più o una in meno...).  però, nonostante tutto e tutti, penso una cosa: CE LA POSSO FARE! anzi, aggiungo, domani si pianta l'insalata. se noterete che non scriverò più nulla sul mio orto in balcone....vi prego... siate buoni e non fate troppe domande!
CHIARAMENTE QUESTO NON E' IL MIO BALCONE!!!

domenica 1 maggio 2011

timeless!!

autoscatti demenziali,
zapping televisivo,
esco non esco esco non esco,
panino con la mortadella,
facebook,
leggo un libro....si ma quale? boh...non leggo
faccio balconing, anzi no
facebook,
cremina sul viso,
preparo una supercena, anzi no
sistemo la casa, no
sfogliare depliant,
mandare sms
cioccolatino,
tour della casa,
caffè,

.....................o mammaè tardissimo! ecco non c'è mai il tempo di fare nulla!

venerdì 15 aprile 2011

in farmacia...

buongiorno...
vorrei una confezione di cataclismi per bambini...
già che c'è me ne dia anche una per adulti...

e che dio ce la mandi buona!!!


il riparatore di disastri



è successo qualche mese fa, ma ve lo volevo raccontare...


------- 

l'altra sera avevo riempito a dismisura la lavastoviglie, praticamente c'erano anche le pentole che in 5 anni di matrimonio non avevo mai usato...insomma stracolma, non c'era più posto neanche per un cucchiaio! 
di solito la cucina la sera la sistema il supermarito mentre io metto a nanna i pargoli. ma quella sera  non aveva attaccato la lavastoviglie perché era finito il sapone.

io verso le 23.30 passo in cucina e penso: ora faccio una sorpresa a pietro! stasera ci penso io alla lavastoviglie!
ci metto un po' di sole piatti ...che vuoi che sia...sempre di detersivo si tratta...

metto una schizzata di sapone per i piatti (poco è), attacco la lavastoviglie e me ne vado in camera da letto a leggere "il segreto di deltora" (consigliato per ragazzi over 12).


più tardi torno in cucina a prendere dell'acqua e sento un rumore, come dire, attutito, ovattato,  e mi chiedo: che sarà mai???
mi giro lentamente, con terrore, verso la lavastoviglie e vedo una piccola ma ben delineata colata di schiuma che esce dai lati dell'elettrodomestico in questione..... spengo tutto, apro lo sportello e una valanga di schiuma sovrasta lo sportello e inizia a scendere sul pavimento. PANICO!  che faccio??? mi sbrigo a mettere a letto giulio (che non si era ancora addormentato), faccio la gnorri con il marito e mi rifiondo in cucina a spalare schiuma...


l'impresa però era troppo ardua, dopo dieci minuti di spalata non avevo ottenuto il benché minimo risultato!  mi decido e con la faccia da pupa che ha rubato le caramelle vado da pietro: p amore, ti voglio tanto bene, però mi sa che ho combinato un guaio...


morale: il san-marito è rimasto fino alle una di notte a sistemare il disastro, ha dovuto lavare a mano tutti i piatti e poi far girare a vuoto la lavastoviglie per riportarla in condizioni normali. e in tutto questo io mi sono addormentata nel letto...

ora ho apena attaccato lal lavatrice con il piumino che ho dovuto forzare un po' dentro.... che dite riusciro a 

superare questa prova??????????????




ringraziamenti: a chi se non al super-marito-sistematore-di-disastri? grazie amore!